I social network, con il corso degli anni, sono diventati tra i più efficaci strumenti comunicativi per la promozione di brand, prodotti e personalità. E, appunto, proprio per l’importanza che questi veri e propri sistemi di push hanno assunto nel tempo, sono stati creati strumenti di misurazione delle performances facili e alla portata di tutti che svelano – come la cartina di tornasole – l’effetto che contenuti, post, immagini e video hanno sul pubblico; così come il pubblico interagisca con essi, con la finalità è quella di creare strategie circolari di comunicazione.
Ma come funzionano? Vediamolo insieme!
Facebook: Audience Insights
Usare gli Audience Insights: che sia una programmazione a livello advertising, oppure una pagina che ancora si alimenta di una crescita organica, i dati insight e audience insight (basati quindi sulle persone che interagiscono con le nostre pagine) sono essenziali.
E lo sono perché permettono di ottenere informazioni aggregate su ben tre tipologie di persone: quelle connesse alla tua pagina, con il famoso like, le persone presenti nel tuo pubblico personalizzato e le persone in generale su Facebook. Grazie infatti a questa suddivisione puoi creare contenuti interessanti, trovando un numero maggiore di persone in target a quelle che fanno già parte della tua audience.
Luci puntate, poi, sui dati demografici, che si suddividono per età e genere, livello di istruzione, titoli professionali, situazione sentimentale, lavoro, interessi e hobby delle persone.
Non solo però: anche le azioni vengono indicate. E, con azioni, si intendono informazioni di terzi sui prodotti relativi alle persone: un dato fondamentale per comprendere necessità e interessi potenziali ad acquisti, così come gli stili di vita e le celebrazioni: Audience Insights, infatti, combina i dati sulla situazione sentimentale, le dimensioni della famiglia, il luogo – di lavoro e di vita – fino al compleanno!
Per saperne di più, Facebook ha pubblicato la guida completa – e ufficiale – a questo link!
Anche Instagram utilizza una carrellata di strumenti di insights davvero ampie e variegate: perché anche su questo social, property Facebook da ormai tre anni, la crescita dell’engagement è strettamente correlata proprio all’analisi dei dati.
Facebook Insights è uno strumento introdotto nel 2016 e nato con l’obiettivo di aiutare i profili aziendali a saperne di più sull’engagement dei contenuti. E, proprio come accade per il fratello maggiore Facebook, gli Instagram Insight ci dicono di più più circa le abitudini di follower e target, facendo il punto su quali possano essere poi i contenuti migliori da proporre per il target del brand.
La funzione Instagram Insight, però, non è disponibile per i singoli profili, ma viene messa a disposizione solo per profili aziendali. Non solo: è necessario il collegamento con una pagina Facebook. Un beneficio, questo, che permette però di incrociare i dati dei singoli social e creare sponsorizzazioni intersecate. Con Instagram Insight puoi fare un check su impression (il numero totale delle visualizzazioni); sulla copertura (il numero totale di visualizzazioni); il numero degli accessi unici fatti da chi ha visualizzato i tuoi post e stories, fino alle performance dei singoli contenuti.
E… le storie?
Entrambi i social danno la possibilità di creare le storie (contenuti temporanei visibili per 24 ore e che attingono a foto e video delle 24 ore precedenti, personalizzabili): come possiamo però visualizzare le performances delle stories?
Quindi, oltre a impression e copertura, le storie prevedono anche i seguenti parametri:
- Forward: chi ha proseguito nel guardare la storia.
- Back: “indietro”, il numero di tocchi nelle parti precedenti della storia; risposte e interazioni, fino alle uscite.
- Risposte: il numero di risposte a questa foto o questo video nella tua storia.
Con questa piccola guida introduttiva, abbiamo voluto darti gli strumenti – essenziali – per misurare le revenue della tua presenza aziendale e di brand sui social network che danno maggiore risalto alle attività, ai prodotti e ai messaggi che si desiderano lanciare.